L’altro giorno ho letto su un profilo social la seguente affermazione:
“Sono davvero poche le cose e le persone che meritano la nostra attenzione, il nostro tempo, le nostre energie, il nostro amore.
Imparare a riconoscerle è fondamentale perchè il tempo che investiamo ogni giorno non torna indietro.
Quindi meglio viverlo pienamente e come desideriamo, tenendo fuori tutto ciò che ci impedisce di crescere e stare bene.”
E’ bello leggere un pensiero che qualcuno ha scelto per noi per farci stare meglio.
E verso queste persone meravigliose che si impegnano ogni giorno per portare pace e benessere alla nostra anima, abbiamo il dovere di dire grazie sempre, e porgere loro sempre il massimo rispetto.
Come di consueto mi sono fermato a riflettere, stavolta mentre pedalavo per le strade della straordinaria Romagna. Anche in bici, oltre a sentire i profumi di questa terra è bello meditare, è quasi spirituale.
Tornando a questo pensiero importante, osservo che ho letto spesso negli ultimi tempi articoli o suggerimenti su questo tema presentato in molte versioni, tutte profonde, ma credo che questa non sia la strada giusta da percorrere per poter stare meglio.
In primis chi si nutre dell’amore di Dio deve di conseguenza dare attenzione a tutto il creato; per cui ritengo che noi dobbiamo avere la cura di amare tutti e tutti meritano la nostra attenzione.
A mio avviso, è fondamentale essere consapevoli che la nostra esistenza, le nostre sofferenze, i nostri sacrifici, qualsiasi relazione, hanno un senso.
Condividendo la mia esperienza di fede, che alimento ogni giorno, perché “il vero amore necessita di una purificazione ogni giorno, e ogni giorno dobbiamo lucidare il nostro modo di amare”, sono consapevole che la nostra vita ha un senso semplicemente perchè oggi ho la certezza e so di essere amato da Dio.
Se io non avessi la certezza di fede e possedessi soltanto strumenti surrogati e artificiali, alla fine non mi porterebbero a nulla.
Se io non avessi la certezza di vivere in una luce eterna, che senso avrei di vivere, di lavorare, di lottare, di fare sacrifici in questa vita?
Nel momento però in cui ti lasci avvolgere da questa luce eterna, ti lasci avvolgere dalla luce dell’amore.
Tagore dice: << l’amore si nutre dell’amore >>.
In realtà colui che ama vive dell’amore di se, perchè quando tu fai qualcosa di positivo, è quel positivo stesso che agisce da dinamo. Eh già, proprio come la dinamo della bici, più pedali e più illumini la strada. Stessa identica cosa riferita all’amore: “più ami e più ami”.
Però, per arrivare a queste conclusioni ti devi lasciare abbracciare da Dio, altrimenti non ci puoi arrivare con la logica, perchè non puoi entrare nella mistica.
La mistica si vede nei tuoi comportamenti e poi aumenta con i doni dello Spirito, perché la presenza dello Spirito Divino ossigena le cose più belle. Come l’aria ti permette di vivere mediante l’ossigeno, così << l’energia divina >> comunemente detto Spirito Santo, ti illumina, ma deve venire da Dio .
Quindi, ritornando al pensiero iniziale che ho letto, io credo che ognuno di noi abbia il dovere di continuare ad amare, e in ogni momento della nostra vita dobbiamo fare pulizia all’interno del proprio essere perchè possono entrare delle impurità.
A mio avviso, amare è una straordinaria ricetta per vivere beati.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi.
Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.
Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando.
Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.
(Dal Vangelo di Giovanni 15,12-15)
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