Quante volte abbiamo sentito dire che osservando la bellezza del creato possiamo vedere Dio?
Il maestoso profilo delle montagne, l’infinito orizzonte del mare, la potenza di un vulcano in eruzione: tutto sembra suggerire una presenza divina. Eppure, questo pensiero, per quanto poetico, non coglie la vera essenza della relazione tra Dio e l’uomo.
Discernere per Comprendere
È arrivato il momento di approfondire questo tema con una consapevolezza più profonda. Se davvero vuoi conoscere Dio, non guardare il creato. Non sono le vette delle montagne, né la vastità degli oceani a rivelarti la sua essenza. Se vuoi conoscere Dio, devi dialogare con l’uomo. Perché solo l’uomo è stato creato a immagine di Dio. Solo l’uomo, tra tutte le creature, possiede la NESHAMAH.
Il Significato di NESHAMAH
Il termine ebraico Neshamah indica quel soffio divino che Dio ha infuso nell’uomo, rendendolo unico rispetto a tutte le altre creature. È un dono speciale che permette all’uomo di entrare in sintonia con il Creatore. Questo soffio vitale non è semplice esistenza biologica, ma è qualcosa di infinitamente più grande e profondo: è la possibilità di essere consapevoli di sé e della propria relazione con Dio.
Chi possiede la Neshamah ha:
- Autocoscienza, la capacità di comprendere se stesso e la propria esistenza;
- Il potere di introspezione, la facoltà di analizzare i propri pensieri e azioni;
- La capacità di conoscersi e giudicarsi, elemento essenziale per il discernimento morale e spirituale.
Dio è Amore: Solo l’Uomo Può Comprenderlo!
La creazione non è un’emanazione di Dio, ma un suo atto. La montagna, il mare, il leone, il vulcano: nessuna di queste realtà può farti comprendere Dio nella sua essenza. Nessun elemento naturale ha consapevolezza di essere stato creato. La creazione è meravigliosa, ma non ha coscienza del suo Creatore.
Solo l’uomo, grazie alla sua Neshamah, può percepire, testimoniare e vivere Dio. Solo l’uomo può amare con la consapevolezza di essere amato. Solo l’uomo può elevarsi spiritualmente, riflettere su se stesso e sul mondo, cercando di avvicinarsi a Dio attraverso la conoscenza e l’amore.
L’Invito alla Consapevolezza
Questa riflessione è un invito a guardare oltre la superficie delle cose. Non basta contemplare la bellezza del mondo per conoscere Dio. È necessario guardarsi dentro, ascoltare la propria anima e rispondere al richiamo divino che ci abita.
Se vuoi davvero conoscere Dio, non cercarlo nelle onde del mare o nelle stelle del cielo. Cercalo nel volto di chi ti sta accanto, nelle parole di chi ti ama, nel dialogo con il tuo stesso cuore. Perché lì, e solo lì, risiede la Neshamah: il segno tangibile della presenza divina nell’uomo.
#massimocreati #consapevolezza #sapereperdecidere #unideacondivisalibertàattraversoilsapere #economiadellasalvezza #Gesù