“La prima virtù degli uomini grandi è che essi sono sinceri. Essi hanno sradicato l’ipocrisia dai loro cuori.”
(Anatole France)
Viviamo in un mondo afflitto dalla fretta, dove il discernimento sembra essere una risorsa sempre più rara.
Oggi, il vero problema è l’assenza di guide autentiche. Ogni giorno vediamo persone che si presentano come guru in vari settori, dal politico al religioso, all’imprenditoriale, e oltre.
È importante sottolineare che tutti, uomini e donne, meritano rispetto e amore per quello che sono, con le loro virtù e i loro limiti. Anch’io ho i miei difetti, e il mio pensiero si concentra nel giudicare le opere, non le persone, seguendo l’insegnamento di Gesù.
Dopo aver riflettuto a lungo sul pensiero di Anatole France, premio Nobel per la letteratura nel 1921, ho deciso di condividere il mio discernimento attraverso questo blog, sperando che possa essere utile a te, caro lettore.
Ti invito a condividere queste riflessioni con chiunque ritieni possa trarne beneficio.
La domanda che mi sorge spontanea dopo aver letto questo pensiero è:
“Chi non ha ancora radici di ipocrisia, alzi la mano.”
Io sono il primo ad alzare la mano!
Credo fermamente che, se riusciremo a estirpare ogni forma di ipocrisia, saremo molto più simili a Gesù, che parlò con divina sincerità e fedeltà a Dio, pagando con la vita per il tentativo di eliminare tutte le falsità e le ipocrisie religiose.
Se Cristo tornasse oggi in forma anonima, potrebbe subire la stessa sorte, o nella migliore delle ipotesi, essere scomunicato. Le peggiori dittature sono quelle religiose, perché, a differenza delle dittature umane che sono storiche e passeggere, le dittature religiose si considerano fondate su verità divine immutabili.
Penso che dobbiamo fare il bene possibile, non il bene assoluto. In un mondo confuso e travagliato come il nostro, è essenziale fare il bene, anche se incontriamo chi ci scoraggia dicendo: “Non fare più nulla, tanto non cambia nulla e non sarai apprezzato.”
Credo invece che ciò che Tagore insegna sia fondamentale: “L’amore si nutre dell’amore.”
Dobbiamo seguire la nostra coscienza e continuare a fare il bene, indipendentemente dalle critiche.
Quindi, allorquando in un’epoca di confusione e superficialità, estirpare l’ipocrisia e abbracciare la sincerità è più che mai necessario.
Ogni piccolo gesto di bene ha il potere di influenzare positivamente la vita degli altri e la nostra.
Facciamo del nostro meglio per essere autentici e generosi, ispirando gli altri con le nostre azioni e testimonianze.
Solo così potremo creare un mondo più giusto e amorevole, seguendo l’esempio di chi ha avuto il coraggio di vivere con integrità.
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