Immagina il significato di umiltà in quanti ambiti prende vita.
Di seguito ne ho scelti alcuni per pensare insieme:
Umiltà, significato etimologico:
Il termine “umiltà” è derivato dalla parola latina “humilis”, che è tradotta non solo come umile ma anche alternativamente come “basso”, o “dalla terra”.
Umiltà, significato biblico e religioso:
Essere umili significa riconoscere con gratitudine la nostra dipendenza dal Signore, significa comprendere che abbiamo costantemente bisogno del Suo sostegno. Umiltà significa riconoscere che i nostri talenti e capacità sono doni di Dio.
Umiltà, significato da Treccani:
“Che non si esalta del proprio valore e dei propri meriti, e si mostra invece sempre consapevole dei propri limiti”.
Umiltà, significato del termine:
“Sentimento e conseguente comportamento improntato alla consapevolezza dei propri limiti e al distacco da ogni forma di orgoglio e sicurezza eccessivi di sé.”
La vera umiltà significato (Diocesi di Mantova):
“La vera umiltà richiede il coraggio di impegnarsi;
L’esempio del Battista: “agire non per sé, ma in nome di Gesù Cristo.” (Giovanni 1:6-8.19-28)
Cos’è la vera umiltà?
“Umiltà significa riconoscere che i nostri talenti e capacità sono doni di Dio. Non è segno di debolezza, timidezza o paura; indica che sappiamo dove risiede la nostra vera forza. Possiamo essere umili e impavidi. Possiamo essere umili e coraggiosi.”
Umiltà, significato per bambini:
Essere umili – nel senso più laico del termine – significa infatti riuscire a comprendere e accettare i propri limiti, coltivare il rispetto verso il prossimo e mantenere un comportamento equilibrato nei confronti di tutti, indipendentemente dallo status o dalle capacità individuali.
e potrei continuare all’infinito…
Sul mio Blog il 22 marzo del 2022 scrissi questo articolo:
Qual è il vero significato di Umiltà?
L’umiltà a mio giudizio è uno stile di vita dove tu soprattutto riconosci i tuoi limiti, e riconoscendo i tuoi limiti, comprendi i limiti degli altri.
Alla luce di tutto questo ti risulta naturale accogliere l’amor di Dio perché tu hai la consapevolezza che tutto viene da Dio, e quindi con umile naturalezza ti rivolgi a lui per accogliere quello che Lui ti dona.
L’umiltà fa parte dello stile di vita del Cristiano e non è un fatto episodico.
HUMUS (Terra)…
… l’umile è colui che ha i piedi poggiati a terra e lo sguardo rivolto verso il cielo.
A distanza di oltre un anno e mezzo, dopo aver letto come di consueto ogni mattina appena sveglio il Vangelo del giorno (mi riferisco alla data del 4 novembre 2023), dopo averlo ascoltato in Chiesa nella consueta messa del sabato mattina alle ore 8:00, ed approfondito durante il giorno nei miei momenti di studio e analisi con l’ascolto di più omelie (su YouTube), mi sono posto nuovamente la domanda:
<< Qual è il significato di umiltà? >>
Leggiamo prima insieme la parola di Dio dal Vangelo del 4 novembre 2023:
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 14,1.7-11
Un sabato Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo.
Diceva agli invitati una parabola, notando come sceglievano i primi posti: «Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più degno di te, e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: “Cedigli il posto!”. Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto. Invece, quando sei invitato, va’ a metterti all’ultimo posto, perché quando viene colui che ti ha invitato ti dica: “Amico, vieni più avanti!”. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».
E’ Parola di Dio.
Non scrivo appositamente le versioni delle Omelie di ogni amato Sacerdote, anche in questo caso tutte diverse nel significato che loro hanno dato.
Pertanto m’impegno a condividere il mio pensiero e il significato che ho definito, dopo un mio approfondito discernimento:
“L’umiltà consiste nel riconoscere realmente che tutti siamo fratelli e sorelle.”
Quindi tu puoi essere, il Papa, il Re, il Presidente della Repubblica, ecc.ecc. chiunque tu sia, devi riconoscere nell’altro tuo fratello o tua sorella, e li devi rispettare nella dignità.
Ti faccio un esempio:
“Se tu fossi un Re, hai la responsabilità di preservare e custodire il tuo regno, ma ogni tuo suddito devi ricordarti che è un fratello che devi rispettare, e devi impegnarti per creare il suo benessere.”
Altro esempio:
“Se tu fossi uno che deve governare e sei a capo di una nazione, se non la sai governare va a fondo.
È quindi importante governare con scienza e coscienza, e devi avere la consapevolezza che quel posto che occupi è un servizio, non un privilegio.”
Terzo ed ultimo esempio:
“A sua volta, se tu fossi un povero contadino, anche in questo caso devi impegnarti a custodire il terreno che ti è stato affidato, e lo devi fare sempre con scienza e coscienza, avendo la consapevolezza che quello che fai sta alla pari su quello del fare di un re o di un governante.”
Pertanto, ognuno di noi deve contribuire con la sua persona a fare il proprio dovere dando il meglio di se nell’interesse comune.
Nessuno si deve permettere di arricchirsi a scapito degli altri, e allora, questa è la forma più alta di umiltà.
La mia sintesi del significato di umiltà di seguito in tre punti:
1. Riconoscere negli altri il fratello o la sorella;
2. Fare un lavoro con scienza e coscienza;
3. Non togliere un centesimo all’operaio che con il suo prezioso lavoro crea anche lui il benessere, ed avere la responsabilità di curare il suo benessere.
La vera umiltà è essere tutti uguali nella dignità!
Poi ognuno di noi ovviamente deve saper stare al suo posto.
Cosa vuol dire:
significa che ognuno di noi ha una chiamata personale mediante la quale deve mettere a servizio di se e nei confronti degli altri i propri carismi con entusiasmo, con fraternità, con verità, con giustizia, con gentilezza e con amore fraterno.
Esempio:
Se sei un dirigente, devi applicare tutte queste azioni, e soprattutto devi arrivare prima di tutti e andar via l’ultimo di tutti.
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#devifarparlarelaparoladidioconlavita
#Gesù
