Quanto mi ha affascinato Domenica scorsa questo passo del Vangelo (Mt 5,1-12a) dove si parla di Beatitudini.
Bellissime da interiorizzare tutte e otto, ma in particolare quella che mi ha fatto riflettere profondamente, confrontandola con la vita attuale, dove generalmente si sta perdendo il “vero senso” della vita, è stata quella dei “Beati i poveri in spirito”.
Ovviamente partendo sempre dalla mia ignoranza e da quante volte avevo sentito parlare di questo tema, ahimè non riuscivo a comprendere nelle Omelie quale fosse il significato vero.
E finalmente, in un libro che si intitola “I 4 QUATTRO VANGELI” di Benedetto Prete (introduzione di Pietro Coda) leggendo i commenti al Vangelo, la mia mente si è illuminata, ed oggi voglio condividere in parole semplici anche con te il vero significato.
Di seguito il Significato:
“Hanno lo spirito della povertà coloro i quali, o per esterna privazione di beni terreni o per interno distacco da essi, sono interamente rivolti a Dio ed al conseguimento del suo regno.”
Wow!
Quindi, secondo il Vangelo, sono quelli che hanno il cuore distaccato dalle ricchezze e:
- Ne fanno buon uso, se le posseggono;
- Non le cercano con sollecitudine, se ne sono privi;
- Ne soffrono con rassegnazione la perdita, se loro vengono tolte.
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#falloperamorenonfarloperavere
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