“Non chiedetevi che cosa il vostro Paese può fare per voi, chiedetevi che cosa voi potete fare per il vostro Paese.”
(John Fitgerald Kennedy)
E’ una pausa molto sfidante ed hai ragione a essere preoccupato perché la situazione è davvero impegnativa.
Tra le molteplici letture di quest’ultima settimana che ho osservato, ho scelto questa storiella molto semplice, te la propongo perché Ti può essere utile:
IL DEBITO DELLA PROSTITUTA
(Non so chi l’ha scritta)Ad agosto, in una piccola città, cade una pioggia torrenziale e per diversi giorni la città sembra deserta.
La crisi affligge questo posto da molto tempo, tutti hanno debiti e vivono a credito.
Fortunatamente, un milionario con tanti soldi arriva ed entra nell’unico piccolo hotel sul posto, chiede una stanza, mette una banconota da 100 euro sul tavolo della reception e va a vedere le stanze.
– il gestore dell’hotel prende la banconota e scappa per pagare i suoi debiti con Il macellaio;
– il Macellaio prende i 100 euro e scappa per pagare il suo debito con l’allevatore di maiali;
– l’allevatore di maiali prende la banconota e corre a pagare il mulino, fornitore di mangimi per maiali;
– il proprietario del mulino prende i 100 euro al volo e corre a saldare il suo debito con Maria, la prostituta che non paga da molto tempo (Maria, in tempi di crisi offre persino servizi a credito…).La prostituta con la banconota in mano parte per il piccolo hotel, dove aveva portato i suoi clienti le ultime volte e non aveva ancora pagato, e consegna 100 euro al proprietario dell’hotel.
In quel momento il milionario, che ha appena dato un’occhiata alle stanze, scende e dice di non essere convinto delle stanze, prende quindi i suoi 100 euro e va via dal paese.
Nessuno ha guadagnato un solo euro, ma ora l’intera città vive senza debiti e guarda al futuro con fiducia!!!
MORALE:
SE I SOLDI CIRCOLANO, NELL’ECONOMIA LOCALE, LA CRISI È FINITA.Consumiamo di più nei piccoli negozi e mercati.
– stop alle cose superflue;
– consuma ciò che producono i tuoi amici e il tuo paese;
– se il tuo amico ha una micro-impresa, compra i suoi prodotti;
– se il tuo amico vende vestiti, comprali;
– se il tuo amico vende scarpe, comprale;
– se la tua amica vende dolciumi, compra;
– se il tuo amico è un contabile, vai a chiedere consiglio;
– se il tuo amico possedesse un ristorante non penseresti di andare a mangiare da lui?
– se un tuo amico avesse un negozio, è lì che dovresti andare a comprare!Invece alla fine di ogni giornata la maggior parte dei soldi viene raccolta da grandi società, e cosa credi tu? Vanno via dal paese!
Ma quando acquisti da un imprenditore, una piccola impresa di medie dimensioni o dai tuoi amici, li aiuti, tutti noi vinciamo e contribuiamo alla NOSTRA economia.
Sosteniamo l’imprenditorialità, supportiamo il consumo locale, sosteniamo la produzione nazionale.
Perché ho scelto questa storiella e su quale si fonda la mia morale?
Sono fortemente certo che tutto il sistema produttivo generale ripartirà, la storiella ci ricorda che tutto è collegato, avere una consapevolezza che fintanto non avremo un vaccino, inizialmente avremo delle interazioni e delle relazioni fortemente diverse.
Adesso, dobbiamo prenderci cura dei nostri cari, dobbiamo fare tutto il possibile per mantenere la calma ed avere prudenza, dobbiamo noi a essere i primi a prepararci ad essere flessibili per sapere reagire nella maniera giusta alla ripartenza.
Sono consapevole che anche a te manca il rito dello stare insieme, del mescolare le proprie esperienze, nel trasformare la diversità di un valore, per come dice il Maestro Renzo Piano, ma dobbiamo mettere in campo tanta prudenza e tanta responsabilità, che sono gli ingredienti essenziali per restare a casa e per uscire tutti insieme prima da questo momento, ribadisco, impegnativo.
Personalmente penso che possiamo finalmente farci apprezzare con una visione diversa: abbiamo di fronte a noi l’opportunità di consolidare il fatto di essere i re indiscussi del panorama internazionale.
Da sempre in questa meravigliosa nostra amata terra chiamata Italia, ci basiamo su concetti come fiducia, creatività, collaborazione, condivisione ed è questo il momento perfetto per rendere questi valori più che mai pulsanti, vivi, veri.
Il nostro viaggio inizierà appena il semaforo sarà verde, con la consapevolezza di tornare a lavorare e a vivere in un mondo nuovo.
Preparati ad essere il più flessibile possibile, mantieni la calma in questa potente pausa e, soprattutto, pensa al modo in cui anche tu potrai contribuire a questa fantastica avventura!